Essa intende promuovere, sostenere e sviluppare lo studio, la ricerca, la conoscenza e l’elaborazione informatica delle fonti storico-artistiche e favorire e incrementare il dialogo fra storici dell’arte, storici della lingua italiana e informatici.
Negli
anni si
è
imposta con sempre maggior convinzione privilegiando ambiti di ampio respiro sia con numeri
monografici
sia con supplementi, favorendo – con l’istituzione di una sezione dedicata ad “Arte e lingua” – il
dialogo fra competenze diverse e offrendo spazio a iniziative frutto di una didattica universitaria
intesa a valorizzare il lavoro di giovani studiosi.
In quest’ottica la Fondazione ha aderito con entusiasmo alla proposta di ospitare anche la rivista
“Contesti d’Arte”, pubblicata dalla Scuola di Specializzazione in Storia dell’arte dell’Università
degli
Studi di Firenze.
La Fondazione Memofonte è stata inserita nella tabella dei finanziamenti triennali del Ministero della Cultura, Direzione Generale Educazione, Ricerca e Istituti Culturali per il triennio 2021-2023 (art. 1 della legge 17 ottobre 1996 n. 534).
Una notevole raccolta di opere, dei più noti autori (approfondisci cliccando sulle immagini, in ordine
da sinistra): Filippo
Baldinucci, Giuseppe Pelli Bencivenni, Francesco Maria Niccolò
Gabburri, Luigi Lanzi e Diego
Martelli.
Tra i temi trattati vi sono: Arte e Lingua, Collezionismo, Scritti d’arte del XVI-XVIII secolo, mercato
d’arte, bibliografie e biblioteche d’arte, guide e appunti di viaggi e scritti d’arte del XIX-XX secolo